A tutti i Sigg. Clienti
Si informa che qualora non sia stato presentato il MUD entro il termine del 30 giugno 2020 (prorogato a tale data con la legge 24 Aprile 2020 n.27), è ancora possibile regolarizzare la propria situazione inviando il Modello Unico di Dichiarazione ambientale (MUD) entro il 29 AGOSTO 2020.
Provvedendo all’invio entro tale data, il ritardo sarà tollerato e sanzionato come tale, anziché come omissione di presentazione del MUD.
Le sanzioni previste, per il mancato invio o, invio tardivo entro il 60° giorno dalla data del 30/06/2020, sono le seguenti:
Ai sensi dell’art. 258 comma 1 del decreto legislativo n. 152 del 2006, nel testo previgente alle modifiche apportate dal decreto legislativo n. 205 del 2010, sono puniti: “1. I soggetti di cui all'articolo 189, comma 3, che non effettuino la comunicazione ivi prescritta ovvero la effettuino in modo incompleto o inesatto sono puniti con la sanzione amministrativa pecuniaria da 2.600 euro a 15.1000 euro; se la comunicazione è effettuata entro il sessantesimo giorno dalla scadenza del termine stabilito ai sensi della legge 25 gennaio 1994, n. 70, si applica la sanzione amministrativa pecuniaria da 26 euro a 160 euro”.
Si ricorda inoltre che la mancata, incompleta o inesatta presentazione della Comunicazione Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (AEE) dei dati di cui al D.P.C.M. 24/12/2018 è soggetta alle sanzioni di cui all’articolo 38 comma 2 lett. h del D.Lgs 14 marzo 2014, n. 49 che prevede “Il produttore che, entro il termine stabilito col decreto di cui all'articolo 29,comma 2, non effettua l’iscrizione al Registro nazionale o non effettua le comunicazioni delle informazioni ivi previste, ovvero le comunica in modo incompleto o inesatto, è soggetto alla sanzione amministrativa pecuniaria da euro 2.000 ad euro 20.000.”
Inoltre sono previste sanzioni anche per la ritardata o mancata presentazione delle dichiarazione MUD per i veicoli fuori uso (VFU). L'articolo 13, c. 7 del Dlgs 209/2003 prevede le sanzioni relative alla comunicazione VFU: "Chiunque non effettua la comunicazione, prevista dall'articolo 11, comma 4, Dlgs 209/2003 o la effettua in modo incompleto o inesatto, è punito con la sanzione pecuniaria amministrativa da 3.000 euro a 18.000 euro."
In tutti i casi rimangono invariate le informazioni da comunicare, le modalità per la trasmissione e, le istruzioni per la compilazione del MUD (secondo quanto pubblicato sulla G.U. n.45 del 22 febbraio 2019 del D.P.C.M. 24 dicembre 2018).
Il Modello Unico di Dichiarazione ambientale è articolato in Comunicazioni che devono essere presentate da diversi soggetti.
COMUNICAZIONE RIFIUTI SPECIALI
I soggetti obbligati alla presentazione della Dichiarazione relativa ai rifiuti specialisono:
Sono esclusi dall’obbligo di presentazione del MUD, in base alla L.221 del 28 dicembre 2015, le imprese agricole di cui all'articolo 2135 del codice civile, nonché i soggetti esercenti attività ricadenti nell'ambito dei codici ATECO 96.02.01, 96.02.02 e 96.09.02.
Le imprese ed enti che producono fino a 7 rifiuti, e che per ogni rifiuto utilizzano non più di 3 trasportatori e 3 destinatari finali, possono presentare la comunicazione rifiuti semplificata. L’invio della comunicazione potrà avvenire tramite invio via PEC della modulistica generata dal sistema di compilazione;rimane immutato l'obbligo di versare il diritto di segreteria pari a 15,00 €.
Qualora intendiate avvalervi del nostro servizio per la presentazione della Dichiarazione MUD vi chiediamo di INVIARCI, tramite Fax o E-mail, il quadro riassuntivo ALLEGATO debitamente compilato.
In modo particolare si chiede la compilazione della delega firmata dal Legale Rappresentante e copia della visura camerale aggiornata, per poter procedere all’invio telematico delle dichiarazioni.
AL SEGUENTE LINK È POSSIBILE SCARICARE LA DELEGA E IL MODULO DA COMPILARE
NOVITÀ 2020: In caso di attivazione del servizio di compilazione registro di carico e scarico rifiuti tramite il nostro software gestionale,il servizio MUD dall’anno successivo l’attivazione sarà scontato. L’attivazione del servizio tutela l’Azienda da errori nella compilazione del registro e nella gestione della contabilità ambientale.
Lo studio rimane a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Referenti:
Dott.ssa Erika Montanari - montanari.e@rivisrl.it
Ing. Sara Carboni - carboni.s@rivisrl.it
Ing. Cristina Neviani - neviani.c@rivisrl.it
Dott.ssa Beatrice Ventosi - ventosi.b@rivisrl.it
Tel. 0522/92.24.75
Fax. 0522/36.66.23