09 Giugno 2020
MUD 2020 – NUOVO MODELLO UNICO DI DICHIARAZIONE AMBIENTALE

A tutti i Sigg. Clienti
Si informa che il D.L. 17 marzo 2020 n.18 (cd. “Cura Italia”) “Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19” è stato convertito in legge ad opera della legge 24 Aprile 2020 n.27.
In particolare, si sottolinea che con l’Art. 113 (Rinvio di scadenze adempimenti relativi a comunicazioni sui rifiuti) sono prorogati al 30 giugno 2020 i termini della presentazione del modello unico di dichiarazione ambientale (MUD), di cui all’articolo 6, comma 2, della legge 25 gennaio 1994, n.70 e di altre scadenze relative ai rifiuti (presentazione della comunicazione annuale dei dati relativi alle pile e accumulatori immessi sul mercato nazionale nell’anno precedente, versamento del diritto annuale di iscrizione all’Albo nazionale gestori ambientali, etc.).
In tutti i casi rimangono invariate le informazioni da comunicare, le modalità per la trasmissione e, le istruzioni per la compilazione del MUD (secondo quanto pubblicato sulla G.U. n.45 del 22 febbraio 2019 del D.P.C.M. 24 dicembre 2018).
Il Modello Unico di Dichiarazione ambientale è articolato in Comunicazioni che devono essere presentate da diversi soggetti.
COMUNICAZIONE RIFIUTI SPECIALI
I soggetti obbligati alla presentazione della Dichiarazione relativa ai rifiuti specialisono:
- Imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti pericolosi.
- Imprese ed enti produttori che hanno più di dieci dipendenti e sono produttori iniziali di rifiuti non pericolosi derivanti da lavorazioni industriali, da lavorazioni artigianali e da attività di recupero e smaltimento di rifiuti, fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue e da abbattimento dei fumi (così come previsto dall'articolo 184 comma 3lettere c), d) e g) del D.Lgs.152/06).
- Chiunque effettua a titolo professionale attività di raccolta e trasporto di rifiuti.
- Commercianti ed intermediari di rifiuti senza detenzione.
- Imprese ed enti che effettuano operazioni di recupero e smaltimento dei rifiuti.
Sono esclusi dall’obbligo di presentazione del MUD, in base alla L.221 del 28 dicembre 2015, le imprese agricole di cui all'articolo 2135 del codice civile, nonché i soggetti esercenti attività ricadenti nell'ambito dei codici ATECO 96.02.01, 96.02.02 e 96.09.02.
Il numero di addetti dell’unità locale (da inserire nel modulo allegato) è un dato statistico che si riferisce al personale che ha operato, a qualsiasi titolo e con qualsiasi forma contrattuale, durante l’anno di riferimento dell’Unità Locale dichiarante.
Il numero dei dipendenti dell’impresa, come previsto dalla normativa vigente e per quanto riguarda i soli rifiuti non pericolosi, determina l’obbligo di presentazione del MUD. Il numero dei dipendenti si calcola con riferimento ai dipendenti occupati a tempo pieno durante l’anno cui si riferisce la dichiarazione, aumentato delle frazioni di unità lavorative dovute ai lavoratori a tempo parziale ed a quelli stagionali (che rappresentano frazioni, in dodicesimi, di unità lavorative annue). Vanno esclusi dal computo eventuali collaboratori non dipendenti e familiari, i lavoratori interinali, i tirocini formativi e gli stage nonché i contratti di inserimento e reinserimento e di apprendistato. Per quanto concerne i titolari ed i soci si ritiene che questi debbano essere conteggiati solo se inquadrati anch’essi come dipendenti dell’azienda, e cioè a libro paga (ora libro unico) della medesima. Sono compresi i lavoratori a termine inseriti nell’ordinario ciclo produttivo e quindi rientranti nell’organigramma aziendale: per essi vanno computate le frazioni di unità lavorative, in dodicesimi, di unità lavorative annue. I lavoratori part time devono essere computati in proporzione all’orario di lavoro svolto dal lavoratore.
Le imprese ed enti che producono fino a 7 rifiuti, e che per ogni rifiuto utilizzano non più di 3 trasportatori e 3 destinatari finali, possono presentare la comunicazione rifiuti semplificata. L’invio della comunicazione potrà avvenire tramite invio via PEC della modulistica generata dal sistema di compilazione;rimane immutato l'obbligo di versare il diritto di segreteria pari a 15,00 €.
Le altre Comunicazioni riguardano:
- Veicoli Fuori Uso - per i soggetti che effettuano le attività di trattamento dei veicoli fuori uso e dei relativi componenti e materiali.
- Imballaggi - per Sezione Consorzi: CONAI o altri soggetti di cui all’articolo 221, comma 3, lettere a) e c); per Sezione Gestori rifiuti di imballaggio: impianti autorizzati a svolgere operazioni di gestione di rifiuti di imballaggio di cui all’allegato B e C della parte IV del D.Lgs.152/06.
- Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE)- per i soggetti coinvolti nel ciclo di gestione dei RAEE rientranti nel campo di applicazione del D.Lgs.151/2005.
- Rifiuti Urbani, Assimilati e raccolti in convenzione - per i soggetti istituzionali responsabili del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani e assimilati.
- Produttori di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (AEE) - per i produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche iscritti al Registro Nazionale e Sistemi Collettivi di Finanziamento.
Qualora intendiate avvalervi del nostro servizio per la presentazione della Dichiarazione MUD vi chiediamo di INVIARCI, tramite Fax o E-mail, il quadro riassuntivo ALLEGATO debitamente compilato.
In modo particolare si chiede la compilazione della delega firmata dal Legale Rappresentante e copia della visura camerale aggiornata, per poter procedere all’invio telematico delle dichiarazioni.
AL SEGUENTE LINK È POSSIBILE SCARICARE LA DELEGA E IL MODULO DA COMPILARE
NOVITÀ 2020: In caso di attivazione del servizio di compilazione registro di carico e scarico rifiuti tramite il nostro software gestionale,il servizio MUD dall’anno successivo l’attivazione sarà scontato. L’attivazione del servizio tutela l’Azienda da errori nella compilazione del registro e nella gestione della contabilità ambientale.
Lo studio rimane a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Referenti:
Dott.ssa Erika Montanari - montanari.e@rivisrl.it
Ing. Sara Carboni - carboni.s@rivisrl.it
Ing. Cristina Neviani - neviani.c@rivisrl.it
Dott.ssa Beatrice Ventosi - ventosi.b@rivisrl.it
Tel. 0522/92.24.75
Fax. 0522/36.66.23