Si ricorda che come prescritto all'art.29-decies comma 2 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i. il Gestore degli stabilimenti con autorizzazione integrata ambientale (AIA) è soggetto alla trasmissione dati relativi ai controlli delle emissioni nell'aria, nell'acqua, nel suolo, nonché dei rifiuti come richiesto dal Piano di Monitoraggio e Controllo (PMC), secondo modalità e frequenze stabilite nell'autorizzazione stessa.
L’autorizzazione integrata ambientale (AIA) è il provvedimento che autorizza l'esercizio delle installazioni riportate nell'allegato VIII alla parte Seconda del D.Lgs.152/2006 e prevede misure intese a evitare, ove possibile, o a ridurre le emissioni nell'aria, nell'acqua e nel suolo, per conseguire un livello elevato di protezione dell'ambiente. L’AIA autorizza l'esercizio di una installazione a determinate condizioni che garantiscono la conformità ai requisiti Ippc (prevenzione e riduzione integrate dell’inquinamento) di cui al Titolo III-bis alla Parte seconda del D.Lgs.152/06, relativamente alle emissioni industriali e alle prestazioni ambientali associate alle Migliori Tecniche Disponibili (BAT). Le tipologie di attività industriali che devono richiedere il rilascio dell’AIA sono riportate nell’Allegato VIII alla parte seconda del D.Lgs.152/06 e s.m.i., così come modificato dal D.Lgs.46/2014.
Per ottemperare a quanto sopra prescritto il Gestore deve inviare il report annuale che, secondo quanto previsto nel Piano di Monitoraggio e Controllo dell'AIA, raccoglie i dati caratteristici dell'attività svolta dall'azienda nell'anno precedente.
Si ricorda che, ove previsto dall'autorizzazione, il mancato invio dei dati richiesti è sanzionabile a sensi del D.Lgs 152/2006, art.29-quattuordecies - Sanzioni.
La scadenza per l’invio dei dati è il 30 aprile 2024.
Lo Studio rimane a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Referenti:
Dott.ssa Erika Montanari – montanari.e@rivisrl.it
Tel. 0522/92.24.75
Fax. 0522/36.66.23