In riferimento alla recente circolare della INL, l’ispettorato del lavoro ha voluto richiamare l’attenzione circa la necessità di porre attenzione sulla normativa e sugli adempimenti inerenti i rischi sul lavoro derivanti dall’esposizione a temperature molto calde e scottature solari.
I settori maggiormente esposti sono quello dell’edilizia, dell’agricoltura e gli impieghi in ambienti chiusi senza ventilazione adeguata.
Per prevenire tali rischi si consiglia di:
- Organizzare l’orario lavorativo in modo da evitare di eseguire lavorazioni all’esterno durante il periodo di maggior irraggiamento solare 12-16 e concentrare le lavorazioni affaticanti durante la prima parte della giornata quando le temperature sono più moderate;
- Portare con se una scorta di acqua;
- Utilizzare indumenti adeguati chiari, in fibre naturali e non troppo aderenti. Non lavorare a torso nudo;
- Utilizzare cappelli ed occhiali da sole;
- In caso di operazioni statiche eseguirle all’ombra; se necessario predisporre ombreggiamenti;
- Valutare l’utilizzo di creme solari per proteggersi dalle scottature.
Per ulteriori informazioni, alleghiamo informativa INAIL.
Si ricorda inoltre l’obbligo per il datore di lavoro previsto dall’art. 28 del TU di valutare i rischi per la salute dei lavoratori, compresi i rischi per gruppi di lavoratori particolari.
Lo studio resta a disposizione per ulteriori chiarimenti.
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