Si ricorda che con L.R. 9 del 16 luglio 2015 art.8 i canoni di concessione derivanti dall'utilizzo del demanio idrico (di cui all'articolo 20 della L.R. 14 aprile 2004, n.7 e all'art.20 del R.R. 20 dicembre 2001, n.41), sono dovuti per anno solare e vanno versati entro il 31 marzo dell'anno di riferimento.
I pagamenti dovuti per le diverse tipologie di richieste si effettuano accedendo alla piattaforma dei pagamenti PayER - PagoPA della Regione Emilia Romagna.
Per effettuare il pagamento su PagoPA procedere selezionando “Esegui” nella sezione Pagamenti OnLine dove sarà poi necessario individuare l’"Ente d'interesse” scegliendo “Bologna” come “livello territoriale” e successivamente “Regione Emilia-Romagna Demanio Idrico” come “Ente” dai rispettivi menù a tendina.
Per il pagamento del canone 2023 si dovrà scegliere la voce “canoni” quale oggetto del pagamento che dovrà essere scelto dal menù laterale, specificando il “Codice Pratica” nell'apposito campo e nel campo “Scadenza del pagamento” si dovrà indicare il 31/3 dell’anno a cui si riferisce il canone.
Per l’annualità 2023 il canone di concessione è soggetto alla rivalutazione dell’Indice generale FOI pubblicato sul sito dell’Istat. La rivalutazione percentuale dell'indice FOI per l'anno 2023 è pari al 11,5%, di conseguenza per determinare l'importo da corrispondere per il canone 2023, l’utente dovrà moltiplicare il valore del canone pagato nel 2022 per 1,115 (es. €100,00 x 1,115 = €111,50).
Per qualsiasi chiarimento possono essere contattati gli uffici dei Servizi autorizzazioni e concessioni di Arpae competenti alla gestione della pratica, cui il pagamento si riferisce, ovvero il Punto Informativo Demanio idrico.
Si ricorda che in caso di mancato pagamento gli uffici competenti ARPAE attiveranno le procedure per il recupero dei crediti.
Lo Studio rimane a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Referente:
Dott.ssa Erika Montanari - montanari.e@rivisrl.it
Tel. 0522/92.24.75
Fax. 0522/36.66.23