Il Decreto scaricabile qui sarà in vigore dal 7 al 30 Aprile 2021.
SCUOLA
Il provvedimento dispone che dal 7 al 30 aprile 2021 sia assicurato, sull’intero territorio nazionale, lo svolgimento in presenza dei servizi educativi per l’infanzia e della scuola dell’infanzia, nonché dell’attività didattica del primo ciclo di istruzione e del primo anno della scuola secondaria di primo grado.
Per i successivi gradi di istruzione è confermato lo svolgimento delle attività in presenza dal 50% al 75% della popolazione studentesca in zona arancione mentre in zona rossa le relative attività si svolgono a distanza, garantendo comunque la possibilità di svolgere attività in presenza per gli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali.
COPRIFUOCO
Confermato il divieto di uscire di casa dalle 22 alle 5. Consentito solo per motivi di lavoro, salute e necessità.
BAR E RISTORANTI
Resta consentita la sola ristorazione con consegna a domicilio, nonché fino alle 22:00 la ristorazione con asporto con divieto di consumazione sul posto e nelle adiacenze.
Per i soggetti che svolgono come attività prevalente una di quelle identificare dal codice ATECO 56.3 l’asporto è consentito solo fino alle ore 18:00.
OBBLIGO DI VACCINAZIONE PER SANITARI E FARMACISTI
Gli esercenti le professioni sanitarie e gli operatori di interesse sanitario che svolgono la loro attività nelle strutture sanitarie, sociosanitarie e socio-assistenziali, pubbliche e private, nelle farmacie, parafarmacie e negli studi professionali sono obbligati a sottoporsi a vaccinazione gratuita per la prevenzione dell’infezione da SARS-CoV-2.
Entro cinque giorni dalla data in vigore del presente decreto, ciascun Ordine professionale territoriale competente trasmette l’elenco degli iscritti, con l’indicazione del luogo di rispettiva residenza, alla regione o alla provincia autonoma in cui ha sede.
Entro il medesimo termine i datori di lavoro degli operatori di interesse sanitario che svolgono la loro attività nelle strutture sanitarie, sociosanitarie, socio-assistenziali, pubbliche o private, nelle farmacie, parafarmacie e negli studi professionali trasmettono l’elenco dei propri dipendenti con tale qualifica.
SPOSTAMENTI
Restano vietati gli spostamenti tra le Regioni. La mobilità è consentita solo per motivi di lavoro, salute e necessità ed è sempre possibile entrare alla propria residenza, domicilio o abitazione.
Inoltre, fino al 30 aprile, tutta l’Italia sarà o in zona arancione o rossa. Il decreto prevede però una verifica a metà aprile e se la situazione epidemiologica lo consentirà, si valuterà la possibilità che le zone possano tornare in giallo e dunque procedere ad alcune riaperture.
Referente
Ing. Anna Claudia Lombardi - lombardi.a@rivisrl.it
Tel. 0522/92.24.75
Fax. 0522/36.66.23