14 Gennaio 2022
COMUNICAZIONE CONSUMO ANNUO DERIVAZIONE ACQUE PUBBLICHE SOTTERRANEE (POZZO) ENTRO IL 31 GENNAIO
A tutti i Sigg. Clienti
Si ricorda che entro il 31 gennaio di ogni anno il concessionario dei prelievi di acque pubbliche sotterranee (pozzi) ad uso non domestico, dovrà comunicare alle Amministrazioni competenti e indicate nell’atto di concessione, la quantità d’acqua prelevata desunta dalla lettura dello strumento di misurazione già installato al pozzo, nonché garantire il buon funzionamento della stessa strumentazione.
Si riporta a titolo di esempio il seguente elenco non esaustivo:
Il mancato rispetto è causa di decadenza dal diritto a derivare e ad utilizzare l’acqua pubblica, ai sensi del comma 1 lettera b) dell’art.32 del R.R. 41/2001.
Per scaricare la modulistica necessaria alla comunicazione dei consumi si rimanda al link Utilizzo acque pubbliche di Arpae: si ricorda di indicare sempre nelle comunicazioni all’oggetto il NUMERO PRATICA o CODICE PROCEDIMENTO della concessione.
Si ricordano altri obblighi a carico del concessionario:
- il concessionario è tenuto a consentire al personale di controllo l'accesso agli strumenti di misura ed alle informazioni raccolte e registrate.
- Il concessionario è obbligato a collocare in prossimità dell’opera di presa, o se ubicata all’aperto, in un luogo protetto nelle immediate vicinanze, il cartello identificativo che individua una regolare utenza di acqua pubblica. Tale cartello deve rimanere in loco per tutta la durata della concessione. In caso di furto o smarrimento il concessionario deve informare il Servizio concedente che provvederà, a spese del concessionario, a rilasciare un duplicato dello stesso.
- Ogni variazione relativa al contatore (se previsto) e alle opere di prelievo, ivi compresa la sostituzione delle pompe e la modifica della destinazione d’uso dell’acqua derivata, deve essere preventivamente richiesta al Servizio concedente, che valuterà se autorizzarla. La variazione della destinazione d’uso dell’acqua, senza il preventivo assenso del Servizio, dà luogo a decadenza della concessione. Ogni variazione relativa alla titolarità della concessione o a cambio di residenza dovrà essere tempestivamente comunicata al Servizio concedente.
- Le opere di prelievo devono essere mantenute in condizioni di efficienza ed in buono stato. La ditta titolare della concessione è responsabile in ogni momento dello stato della derivazione e del suo mantenimento in condizioni di sicurezza affinché risulti innocuo ai terzi ed al pubblico generale interesse.
- Il pozzo non può essere abbandonato senza aver provveduto alla sua disattivazione a regola d'arte.
Lo studio rimane a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Tel. 0522/92.24.75
Fax. 0522/36.66.23