Il 15 gennaio 2018 è stata aggiornata la Candidate List, ovvero l’elenco delle sostanze estremamente preoccupanti (SVHC), mediante l’inclusione di sette nuove sostanze:
• Crisene;
• Benz[a]antracene;
• Nitrato di cadmio;
• Idrossido di cadmio;
• Carbonato di cadmio;
• Dechlorane Plus(TM);
• Prodotti di reazione di 1,3,4-tiadiazolidina-2,5-ditione, formaldeide e 4-eptilfenolo, ramificato e lineare (RH-HP) [con 4-eptilfenolo, ramificato e lineare in conc. ≥ 0.1% p/p].
Si ricorda che ogni impresa può essere soggetta all’adempimento di obblighi legali non appena una sostanza viene aggiunta alla Candidate List.
Questi obblighi possono riguardare sia la sostanza in quanto tale sia se contenuta in miscele o in articoli, quindi gli oneri riguardano non solo i produttori delle sostanze, ma anche chi le utilizza per le proprie attività.
In particolare tutti i fornitori di articoli contenenti una sostanza della Candidate List in concentrazioni pari o superiori allo 0,1% (peso/peso) dovranno rispettare gli obblighi di comunicazione nei confronti dei propri clienti ed in alcuni casi, se richiesto, anche verso i consumatori (art.33 del Reg. CE 1907/2006). Mentre per i fabbricanti o gli importatori di articoli contenenti una o più SVHC della Candidate list potrebbe esserci l’obbligo di trasmettere una notifica ad ECHA entro sei mesi dalla data di inclusione di tali sostanze (art.7.2 del Reg. CE 1907/2006).
Lo studio rimane a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Per ogni informazione:
Referente:
Ing. Anna Severi - severi.a@rivisrl.it
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