La bozza del Decreto Legge denominato “Semplificazioni”, con data 3 dicembre 2018, prevede misure urgenti in materia di semplificazione e sostegno allo sviluppo, e contiene novità importanti sul fronte ambientale.
All’art.23 è prevista infatti l’abrogazione del SISTRI: il sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti, a partire dal 1° gennaio 2019. L’eliminazione del Sistema ha come conseguenza anche quella dell’abolizione dei contributi da versare per la costituzione e il funzionamento del Sistri, a carico degli operatori iscritti con un contributo annuale. Sempre a decorrere dal 1° gennaio 2019, e fino alla definizione e alla piena operatività di un nuovo sistema gestito direttamente dal Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare, gli adempimenti ai fini della tracciabilità restano i tradizionali sistemi “cartacei” (registri, formulari e MUD) come previsti nel testo previgente alle modifiche apportate dal D.Lgs. 205/2010..
La bozza del Decreto Legge contiene inoltre un’altra importante novità in tema di End of Waste (EoW), che potrebbe consentire di superare la situazione emergenziale venutasi a creare per effetto della posizione espressa dal Consiglio di Stato (Sentenza 1229/2018). All’art. 21 della bozza del D.L. si legge che l’art. 184-ter, che disciplina la cessazione della qualifica di rifiuto, disporrà al nuovo comma 5-ter che i criteri generali affinché un rifiuto cessi di essere tale "possono essere stabiliti per il singolo caso, nel rispetto delle condizioni indicate nel comma 1, tramite autorizzazioni rilasciate ai sensi degli articoli 208, 209 e 211".
Trattasi di provvedimenti di estrema rilevanza che sono comunque attesi sul tavolo del prossimo Consiglio dei Ministri.
Lo studio rimane a disposizione per ulteriori chiarimenti e aggiornamenti.
Per ogni informazione:
Referente:
Dott.ssa Erika Montanari - montanari.e@rivisrl.it
Tel. 0522/922475
Fax. 0522/366623