Si ricorda che con L.R. 9 del 16 luglio 2015 art.8 i canoni di concessione derivanti dall'utilizzo del demanio idrico (di cui all'articolo 20 della L.R. 14 aprile 2004, n.7 e all'art.20 del R.R. 20 dicembre 2001, n.41), sono dovuti per anno solare e vanno versati entro il 31 marzo dell'anno di riferimento. Il canone 2019 dovrà essere versato indicando nella causale il numero della pratica (codice SISTEB) e che il pagamento è riferito all’anno in corso. Le modalità di pagamento dei canoni sono quelle sotto riportate, ovvero quelle comunicate dalla Struttura Autorizzazioni e Concessioni (SAC) o dall’Unità Specialistica Progetto Demanio.
Si ricorda che per l’annualità 2019 il canone di concessione è soggetto alla rivalutazione dell’Indice generale FOI pubblicato sul sito dell’Istat, come stabilito dall’art.8, c.3 della L.R. 2/2015. La rivalutazione percentuale dell’Indice FOI per l’anno 2019 è pari al +1,4%: per determinare l’importo da corrispondere per il canone 2019 l’utente dovrà moltiplicare il valore del canone pagato nel 2018 per 1,014.
Le modalità per il pagamento prevedono di effettuare il versamento, tramite IBAN e con l’intestazione sotto indicata in base al Bacino di riferimento, specificando nella causale il codice SISTEB (reperibile sulla determina di concessione) e l’anno di riferimento.
SAC di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena
SAC di Bologna
SAC di Ferrara
SAC di Forlì-Cesena, Ravenna, Rimini
Per qualsiasi chiarimento possono essere contattati gli uffici delle Strutture Autorizzazioni e Concessioni (SAC) di ARPAE competenti alla gestione della pratica cui il pagamento si riferisce ovvero il Punto Informativo Demanio Idrico
Si ricorda che in caso di mancato pagamento gli uffici competenti ARPAE attiveranno le procedure per il recupero dei crediti.
Lo studio rimane a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Per ogni informazione:
Referenti:
Dott.ssa Erika Montanari - montanari.e@rivisrl.it
Tel. 0522/92.24.75
Fax. 0522/36.66.23